CITE

Club Italiano Turismo Enduring

E’ IL MOMENTO DI ESSERE UNITI PER DIFENDERE CIO’ CHE AMIAMO!

Ciao sono Gio Sala, campione del mondo enduro.
La mia carriera sportiva mi ha dato tante soddisfazioni, oltre a riconoscimenti prestigiosi come quello conseguito dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, che riconobbe il valore sportivo nella pratica dell’Enduro.

Oggi non gareggio più, ma la mia grande passione di guidare in fuoristrada è rimasta, e mi piace ancora tantissimo transitare con la moto o con la mountain bike nelle zone rurali.
Purtroppo però trovo sempre meno disponibilità nell’accettare la pratica di questa attività nonostante ci sia spazio per tutti. Con la fondazione del CITE (Club Italiano Turismo Enduring) nasce un’associazione di coloro che come me amano percorrere con mezzi a ruote il nostro meraviglioso territorio. Il CITE è un’opportunità unica per unirci e far sentire la nostra voce.

REGOLAMENTARE E NON VIETARE!

La politica italiana attualmente ignora l’importanza degli amanti dell’Enduring, per il mantenimento delle mulattiere e degli antichi sentieri che attraversano il territorio Italiano e per l’economia dei piccoli borghi che sopravvivono anche grazie a questo tipo di turismo.
Dobbiamo fare sentire la nostra voce e dimostrare quanto siamo importanti tutti insieme, una volta riuniti.
Non possiamo abbandonare le nostre montagne, colline o pianure al degrado a cui sono destinate. Non vogliamo abbandonare la nostra passione e le nostre attività!

Siamo l’unica vera chance a tutela dei nostri diritti.

Motociclisti, ciclisti e fuoristradisti in generale, noi faremo lo “sporco” lavoro di alzare la testa, veniamo dal fango e non abbiamo paura di sporcarci ma abbiamo bisogno di voi!

Unitevi al CITE, sosteneteci, uniti facciamo sentire la nostra voce e potremo cambiare le cose!

Contro il decreto del 01 12 2021

AMICI CARISSIMI, GRAZIE INFINITE

Amici carissimi, GRAZIE INFINITE, è per merito VOSTRO se abbiamo potuto mettere in atto una azione veramente importante contro il decreto che rischia di mettere in discussione il nostro diritto all’uso dei fondi naturali per divertirci ed appagare la nostra passione per le due ruote.
Abbiamo notificato per PEC direttamente ai ministri firmatari del decreto in questione una petizione con, badate bene le 38.600 e rotti vostre firme da noi raccolte. Contestualmente anche FMI ha svolto, concordemente con noi, la sua azione istituzionale con un ricorso al TAR del Lazio.
FMI ha genericamente indicato i motivi per cui è preferibile sancire l’anticostituzionalità del decreto piuttosto che modificarlo, probabilmente aprendo la strada al prossimo decreto “anti fuoristrada “. Noi abbiamo preferito essere più specifici ed indicare punto per punto i paragrafi da eliminare e le azioni da compiere. L’importante è che il messaggio giunga FORTE E CHIARO alla classe politica che ignora la realtà delle zone naturali in ITALIA. Nel link qui in fondo trovate il testo integrale della petizione che porta le Vostre 38.600 firme.

Leggi la copia dell’originale inviata ai Ministri

UN ESEMPIO PER TUTTI

Amici carissimi, domenica scorsa abbiamo partecipato ad un evento organizzato da un gruppo di Enduristi appassionati che operano nella valle del Santerno che hanno chiamato: Enduro Motorvalley e così si chiama anche il gruppo.
Sono ragazzi simpatici e anche belle manette ma non solo, sono molto noti per i lavori di manutenzione dei sentieri, dei guadi, delle vie di tutti i tipi che attraversano l’appennino. A volte sono solo tre o quattro che durante l’endurata domenicale liberano dai rovi e da un albero caduto un sentiero, a volte, come domenica scorsa, un lavoro più impegnativo richiama decine di persone che non perdono l’occasione di ridare transitabilità ad una via (Forestale ? interpoderale ? Vicinale ?) distrutta (probabilmente dal passaggio di mezzi agricoli) PER TRASFORMARE L’EVENTO IN UNA FESTA alla quale abbiamo partecipato in tanti: oltre a noi del CITE , c’erano due rappresentanti dell’FMI, il gruppo dell’Imola Rugby, tanti ciclisti, persone a piedi o in jeep, TANTI.
TUTTI grati ed entusiasti.

BENE, QUESTO è lo spirito che deve animare i soci CITE, vorremmo che di gruppi così ce ne fossero TANTI, sappiamo che ce ne sono un po’ dappertutto, NOI VOGLIAMO dare voce a queste persone che incarnano la nostra passione per la fruizione dei percorsi a fondo naturale.

Noi ci impegniamo a sorreggere, pubblicizzare, dare visibilità, facilitare queste iniziative in tutta Italia.
Costituite nuovi gruppi, che sicuramente già ci sono, date loro un NOME, creeremo visibilità per voi, a beneficio di TUTTI.

Fateci sapere dove siete, presentatevi ed avrete spazio sul nostro sito, pagina Facebook, social in generale, cercheremo di darvi una mano, di creare una catena di solidarietà nella vostra zona !

DIVENTA SOCIO SOSTENITORE

Diventa socio annuale e sostenitore del CITE con solo 10 Euro.
Il nostro programma è ampio e prevede numerosi vantaggi:

  • Tariffe concordate al ribasso con una polizza RC specifica per il fuoristrada.
  • Assicurazione contro gli infortuni in fuoristrada con tariffa agevolata.
  • Difesa legale GRATUITA in caso di sanzioni (se il vostro comportamento sarà stato corretto).
  • Tanti altri vantaggi.

*L’associazione a € 10 è valida per il 2022 e le agevolazioni saranno disponibili entro il 30 giugno .
Più siamo, più forte sarà la nostra voce. Siamo già tanti, ma insieme saremo una FORZA!

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    CITE: Aps legalmente fondata e denunciata alla agenzia delle entrate di Bologna.
    Presidente in carica: Marco Dall’Olmo
    Scopo sociale: promozione del libero turismo a due ruote in ambiente naturale, specialmente su fondi naturali e sentieri tracciati, sia esso montano o di pianura, stimolando la conoscenza e il rispetto del territorio contribuendo alla sua conservazione e diffondendo la conoscenza dei principi ecologici che riguardano questi ambienti, incentivandone l’applicazione.